Archive for the ‘pizza e fichi’ Category

anche questa è fatta

febbraio 20, 2009

47818_mtra carnevale e halloween non so ancora quale sia tra le due ricorrenze la più stupida, la più insulsa, la più falsa.

Parlo naturalmente riferendomi al nostro beneamato paese che copia solo le scemenze e ignora quelle più intelligenti.

Ieri era giovedì grasso e tutti i poppanti erano in giro armati di trombette e spray a rompere le palle ai passanti o agli sfortunati inquilini della porta accanto.

Posso capire il carnevale di Rio, tutt’altra cosa rispetto allo squallore di Viareggio o Rimini, perchè i brasiliani il samba e il carnevale ce l’hanno nel sangue da sempre ed è un piacere assistere alla sfilata delle varie scuole di ballo.

Aspetto quindi con ansia martedì grasso, giorno in cui si chiuderà anche questa ennesima sceneggiata all’italiana,  e pensare: anche questa è fatta.

avremo WordPress anche in paradiso?

novembre 21, 2008

50612_l1i miei lettori più affezionati ricorderanno che tempo fa scrissi di quanto siano da evitare le scuole di preti o suore, vere e proprie macchine per far soldi e per deformare anzichè formare i nostri figli.

Purtroppo, vi ricordo, c’ho fatto tutte le elementari dalle suore e ancora ne porto i segni.

Ieri sera, per esempio, stavo divagando tra me e me sul “giudizio universale”, quel famoso giorno in cui il mondo, con baracca e burattini, avrà fine.

Mi sono allora ricordato del lavaggio del cervello che suor Celestina e suor Pia attuavano su di me giorno dopo giorno spaventandomi a morte co’ sta famosa fine del mondo….

Parlare a dei bambini di cinque, sette anni di queste cose è veramente deleterio come altrettanto deleterio è seviziare i bambini inculcando loro che il sesso è peccato e, sentite questa, che l’istante prima di morire si prova un dolore fisico immenso per scontare tutti i peccati fatti in vita.

Mah!!!

Perchè vi racconto tutto ciò? Perchè, appunto, pensando a cosa avverrà di noi dopo la morte, mi è venuto in mente che secondo la religione cattolica ci sarà la fine del mondo prima o poi e tutti ci ritroveremo nell’aldilà.

Bah!!!

Ci credete? Io trovo assurdo che ci sia la fine del mondo così come che ci ritroveremo in un altro mondo anche se ci spero tantissimo. Fatto sta che non mi do pace al pensiero che un giorno non resterà più nulla di me, di mia moglie, mio figlio e nipoti. Spariremo nel nulla e per sempre e non so darmi pace perchè questo fatto proprio non mi aggrada.

Mi converrebbe allora crederci alla resurrezione ma mi sembra così incredibile……

Avremo WordPress anche in paradiso?

l’uomo dai mille volti

novembre 19, 2008

muuuuubazzico su Internet da circa dieci anni e in tutto questo tempo ne ho viste o meglio lette e sentite di cotte e di crude.

Ho conosciuto gente disperata e gente spensierata e felice, falchi e colombe, bugiardi e sinceri, insomma, ho fatto molte esperienze di vita virtuale che spesso e volentieri si è dimostrata molto più falsa di quella reale.

Dapprima ci rimanevo male o mi imbestialivo di fronte all’ignoranza, all’arroganza, all’egoismo, all’egocentrismo di alcuni ma poi, col tempo, ho imparato a scansarli, ad ignorarli e, in alcuni casi, a divertirmi alle loro spalle.

Mentre nella vita reale si può selezionare il giro di amicizie e conoscenze e vivere in armonia con sè stessi e con gli altri, su Internet questo non è possibile perchè le porte non si possono chiudere ed ognuno è libero di entrare o uscire.

Ho però incontrato anche gente molto positiva, intelligente e interessante e questo è il bello del Web.

Bisogna insomma sapersi adattare, avere mille volti e molta pazienza perchè è così che funziona ma attenti perchè anche qui, come nella realtà, sono in agguato personaggi poco raccomandabili che fanno di Internet il loro terreno di caccia grossa.

Non dico niente di nuovo o trascendentale ma ogni tanto è bene ribadirlo…..

Praga: ‘mazza che antipaticoni ‘sti crucchi!!!

novembre 5, 2008

immagine-512tanto bella è la città tanto sono odiosi ed indisponenti i suoi abitanti crucchi.

Ho viaggiato abbastanza ma mai mi era capitato di incontrare gente così maleducata e scortese al limite della decenza.

I parigini in confronto sono mostri di simpatia e gentilezza.

Non sapevo che Praga fosse in ostaggio a gente così scostante ed insopportabile al bar come al ristorante, nei musei come nei teatri, in tram come in banca. Una vera folgorazione questo loro atteggiamento verso gli italiani, eh sì perchè a contatto con altri turisti francesi, americani, tedeschi e altro, abbassavano le penne e si dimostravano servizievoli e remissivi. Uno schifo!

Tra i tanti episodi di giornaliera scortesia ve ne racconto uno che spicca da tutto il resto per la sua barbarie e inciviltà.

Eravamo io e mia moglie davanti al palazzo del Senato quando per una maledetta distrazione mia moglie inciampa e cade rovinosamente a terra sbattendo in pieno e con violenza la faccia sul maledetto selciato praghese.

Piegato su di lei stesa a terra con lo zigomo e l’occhio tumefatti, il naso che perdeva sangue come una fontanella e il dito di una mano piegato innaturalmente, mi son guardato attorno in cerca di aiuto incrociando lo sguardo di due guardie che assistevano, con indecente distacco e a non più di due metri, alla scena. Costoro, che chiamarli barbari sarebbe ancora un complimento, hanno girato i tacchi e si sono vigliaccamente allontanati.

Da solo (da solo!) con mia moglie che perdeva un casino di sangue dal naso che le avevo tamponato alla buona con un fazzoletto di carta, sono corso ad un vicino ospedale, che una guida (italiana) mi aveva saputo indicare, dove, dopo tutti gli accertamenti del caso, è stata curata e dimessa per fortuna senza alcuna frattura allo zigomo ormai gonfio e nero come una prugna. Il dito le è stato rimesso a posto con un sonoro e doloroso cloc!

Per il resto, la città è splendida e piena di storia e cultura tanto che non riesco a capire una simile dissonanza tra ….teoria e pratica.

Il tempo è stato discreto, giornate tiepide e niente pioggia, insomma, a parte i praghesi, val bene un viaggio.

Newyorker veste Praga

ottobre 29, 2008

bene, è giunto il momento di una pausa.

Me ne vado a Praga a passeggiare lungo il romantico ponte di San Carlo fino al castello facendo attenzione ai ladruncoli che anche lì non mancano.

Che la mia vocazione fosse viaggiare lo sapevate già quindi non rosicate ma cercate di apprezzare il mio altruismo perchè lo faccio per voi: mi distendo così poi scrivo dei post migliori.

Ok Ok, mi porterò la sciarpetta e l’ombrellino e mi coprirò bene, state tranquilli.

I particolari in cronaca e su FlickR fra una settimana.

Baciamo le mani

è finito l’incubo ma che gran bucio di culo!!!

ottobre 24, 2008

da giorni non si parlava d’altro, al bar, in ufficio, in casa, sul bus ed in metro.

Confesso che anch’io c’ho fatto un pensierino e ho anche giocato perchè anch’io sono insoddisfatto di tante cose ma ad essere sincero una tale possibile vincita mi spaventava.

Cento milioni di euro tutti insieme sono infatti ingestibili specialmente se piovono improvvisamente in una famiglia normale ad entrate e spese fisse mensili.

 

L’incredibile gruzzolo del Superenalotto teneva banco ovunque e tutti a  sognare e fare ipotetici progetti e promesse o minacce in ordine sparso del tipo “se vinco….

  • vado dal capo e lo mando a fanculo;
  • vado a fare il giro del mondo;
  • vado a prendere le sigarette e non torno più a casa;
  • vado ai Caraibi e non torno più in Italia;
  • vado dal Berlusca e partecipo alla cordata per l’Alitalia;
  • vado a puttane da mattina a sera;
  • vado dal chirurgo e mi rifaccio le tette;
  • vado da Sotheby’s e mi compro un Picasso.

E così discorrendo e cazzeggiando.

Tutto sommato sono contento che è finito l’incubo da vincita generalizzato anche se vedo in giro tante facce tristi. Diciamoci la verità, ci avevamo sperato un pò tutti.

Ora tutti a voler sapere chi è quel “poveraccio” che in un secondo ha visto trasformarsi radicalmente la vita e guardarlo con commiserazione perchè sai che palle andare dal notaio per far depositare il tagliando vincente in una banca. “Ora cominciano i guai!” pensiamo tutti per consolarci.

Resta il fatto che ha avuto un gran bucio di culo!!! Complimenti.

Amanda Knox

ottobre 22, 2008

ho già parlato del ruolo spesso ambiguo (ed è dire poco!) che un avvocato difensore riveste nell’ambito di processi eclatanti.

I cosiddetti innocentisti ad ogni costo che, pur sapendo della colpevolezza del proprio assistito, fanno carte false pur di dimostrare il contrario.

Precedenti noti e arcinoti come O. J. Simpson o la Franzoni qui in casa nostra (riconosciuta poi giustamente colpevole) ci fanno capire che la Difesa è spesso inquinante e senza regole, sia etiche che morali che professionali.

Ora, si sta cercando di dimostrare che anche Amanda Knox non c’entra assolutamente nulla e che quella sera lei manco era presente! Alla faccia delle prove che la inchiodano!

Non mi meraviglierei se a giorni ci sarà qualche avvocato burattino che vorrà dimostrare che Meredith Kercher si sia SUICIDATA!

che noia sto WordPress!!!

ottobre 20, 2008

no, non mi piace mia cara Miskappona e Francesca (v. commenti al precedente post) ha centrato il problema…..Wordpress è diventato monotono, ripetitivo, un “copia-incolla” continuo di tutto ciò che è possibile copiare…..in più quelli di WordPress hanno miniaturizzato la pagina dei top 100 rendendola insignificante e anonima….

Non vedo confronti, discussioni, dialoghi e si assomiglia sempre più al club dei cuori infranti.

Rispetto tutto e tutti ma se un post sull’estrazione della lotteria tiene banco da giorni e giorni allora vuol dire che qualcosa non quadra, non funziona.

Non so voi ma ho quindi perso gli stimoli e l’interesse su questa piattaforma veramente…piatta che seguo ormai con svogliatezza.

Non ho perso la creatività nè sono a corto di idee ma ogni volta che butto giù un’idea mi chiedo se ne valga la pena.

E allora faccio altro, mi butto su altre cose estranee a WordPress.
Vi seguo comunque e quando riesco a vincere il disinteresse, lascio anche qualche commento qua e là.

Pertanto, sappiate che anche se non scrivo ci sono e vi leggo essendo a voi affezionato.

Come le stagioni e la natura tutto passa e tutto torna…

tu vuò fà l’americano

ottobre 15, 2008

non so voi ma chi vi scrive ha i maroni spappolati dal bombardamento mediatico sulla lotta alla presidenza americana tra Obama e McCain e della Hilary prima che si ritirasse da questa farsa, senza fine, tutta e solo americana.

Nun jela faccio più perchè non si parla d’altro da mesi (mesi!) e se nel nostro Paese già si esagera nel risalto che si dà a questa interminabile sfida, figuriamoci cosa devono sopportare gli americani.

E non è certo il fatto che a correre per la Casa Bianca ci sia un nero perchè anche nelle precedenti elezioni qui in Italia ci hanno sempre spappolato il…cervello.

A questo punto mi piacerebbe mandare oltreoceano tutti quelli che abballono ‘o roccorol, giocano a basebal, che fumano ‘e Camel e che bevono wisky and soda, per una scorpacciata di pacchianate e patacche cui soltanto il nostro nano nazionale è devoto fino al più nauseante lecchinaggio.

Ma sei nato in Italy, siente a mme nun ce sta niente a ffa !!

A proposito: sappiate che, purtroppo, Obama non potrà mai vincere perchè è un nero ed in America questo non lo digeriscono proprio.

Credete al vostro zio d’America.

chi, quale, come, quando

ottobre 7, 2008

alle prime esperienze sentimentali quando si è appena adoloscenti si pensa a chi sarà la donna che ti sposerà e ci si guarda attorno furtivi. Quella del primo banco? La figlia del portiere? La biondina dell’ombrellone accanto?

Oppure sarà una ragazza che conoscerò da grande? Chi sa se è già nata o deve ancora nascere….Magari in questo momento sta frignando attaccata al seno della madre…..

Alla soglia del diploma liceale si comincia invece a pensare a cosa voler fare da grande e a quale mai sarà l’ufficio o altro in cui dovrai crescere e poi invecchiare. Passi davanti all’ ufficio postale o alla banca sotto casa e rabbrividisci al solo pensiero che tu possa finire lì e giri l’angolo di corsa.

Ora sei sposato, lavori ed hai anche dei figli e il terzo grande quesito bussa alla tua porta: in che modo morirò?

Sarà una morte improvvisa e violenta, che so…un incidente di macchina, o lenta e liberatoria in un ospedale o tra le mura di casa tua?

Ma soprattutto: quando????